Senegal Elementary School
ANNO: 2020
DOVE: Senegal, Regione della Casamance
TEAM: Federico Caserta, Francesco Casini, Fiamma Ficcadenti
COMPETITION: Archsorming – Senegal Elementary School “Sambou Toura Drame”
RESULT: Special Honorable Mention
Il progetto si basa su una tesi fondamentale: l’architettura non è un privilegio ma un diritto umano. L’architettura non è solo un modo fantasioso di dare forma allo spazio ma costituisce il bisogno dell’uomo di organizzare le sue relazioni e i suoi sentimenti in una dimensione spaziale. Partendo da questo presupposto, la scuola rappresenta uno degli spazi più sensibili che si possano costruire: la scuola è un luogo strettamente legato al modo in cui si impara a percepire lo spazio e le relazioni, in un’età della vita estremamente delicata in cui le capacità interpersonali e la sfera emotiva degli studenti sono in formazione. Secondo questa prospettiva, il progetto della nuova scuola Sambou Toura Drame è concepito intorno a tre azioni progettuali principali: nucleo centrale aperto, distribuzione circolare delle aule che si fronteggiano, nessun ricorso all’uso di recinzioni per il perimetro, sarà l’architettura stessa ad essere articolata per proteggere gli studenti all’interno della scuola.
Per quanto riguarda gli aspetti morfologici, l’edificio è progettato per generare due diverse dimensioni spaziali. L’esterno è concepito come un volume rosso squadrato, tettonico e monolitico con l’obiettivo di diventare un vero e proprio landmark, contrastando in un rapporto dialogico gli edifici circostanti e il paesaggio naturale. D’altra parte, l’interno è immaginato in opposizione all’esterno come un nido sicuro. Dall’affermazione “la forma segue la funzione” possiamo affermare con forza “la forma segue il bisogno”. Infatti, lo spazio interno è generato da un taglio fluido del volume stereometrico. Si apre ad uno spazio circolare intorno ad un albero preesistente che diventa il fulcro del nuovo cortile, circondato dalle sette aule, dalla biblioteca, dall’ufficio dell’insegnante e dalla cucina con la sala da pranzo. L’obiettivo è quello di migliorare lo scambio tra studenti e insegnanti progettando uno spazio inclusivo e creando un habitat tranquillo utilizzando materiali da costruzione locali e naturali.
Per quanto riguarda la struttura e il processo di costruzione (pianificato in due fasi), otterremo una facilità di costruzione e una massima efficacia dei costi utilizzando materiali locali ed economici come Super Adobe (per le pareti esterne) e bastoni di bambù (per la struttura interna e i pannelli) e adottando tecniche di costruzione intuitive e tradizionali. Grazie al suo atteggiamento introspettivo, il progetto crea un ambiente educativo sicuro in cui il potenziale di ogni giovane può essere realizzato. Allo stesso tempo, il suo aspetto iconico raggiunge l’obiettivo di diventare una polarità per la zona.
